Il presidente del Cavallino, a Monza per i test che precedono Spa, risponde "assolutamente sì" a chi gli chiede se Raikkonen e Massa rimarranno anche nel 2009. "Tutte queste critiche a Kimi mi ricordano quelle a Inzaghi quando era alla Juve e per 3 partite non segnava". Il finlandese: "Per me non cambia nulla: ho un contratto"

Felipe Massa e Kimi Raikkonen saranno i piloti della Ferrari anche nella prossima stagione. Lo ha assicurato il presidente del Cavallino Luca Cordero di Montezemolo a Monza, dove i dieci team di F.1 sono impegnati in una serie di test.

CONTINUITA' - "Assolutamente sì", ha risposto Montezemolo a chi gli chiedeva se i due piloti sarebbero rimasti in Ferrari anche l'anno prossimo. Allora Fernando Alonso, che secondo molte voci ha un futuro nella scuderia del Cavallino, può stare tranquillo? "Non so se, poverino, può stare tranquillo, in questo momento dipende da lui", ha replicato l'ex numero uno di Confindustria, riferendosi al momento non esaltante del pilota spagnolo della Renault. "Mi è dispiaciuto - ha continuato Montezemolo - vedere un grande campione come lui non essere tra i primi dieci a Valencia. Ma per quanto riguarda la Ferrari può stare tranquillo...". E l'interpretazione della frase non lascia spazio a dubbi: il presidente intendeva dire che al momento per lo spagnolo le porte della Ferrari non sono aperte. Durante una passeggiata nei box Montezemolo ha poi incontrato Alonso e lo ha salutato calorosamente, prima di far visita a Lewis Hamilton ai box della McLaren e di abbracciare il pilota inglese.

RAIKKONEN DIFESO - "Tutte queste critiche a Raikkonen mi ricordano quando Inzaghi era alla Juve, e se per tre partite non segnava, tutti dicevano che era in crisi". Il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo ricorre a un sorriso e a un paragone calcistico per rinnovare la sua fiducia al pilota finlandese. Quando all'ora di pranzo atterra con l'elicottero all'autodromo di Monza e corre al muretto in tempo per assistere a un pit-stop, dalle gradinate si sente un tifoso urlare: "Luca, dagli una strigliata. "Ho pensato: . Non si può dimenticare che è il campione del Mondo, e che l'anno scorso ha vinto al suo primo anno in Ferrari, e molti non lo avrebbero mai pensato. Ora è a quota 17 vittorie e spero che si sblocchi al prossimo Gp in Belgio: comunque non è un pilota in crisi". Montezemolo prosegue nella sua analisi. "Kimi è motivato e dobbiamo lavorare per metterlo in condizione di partire più avanti, soprattutto in questi nuovi circuiti che non mi piacciono e fanno il male della F.1: non si riesce a sorpassare, e nove volte su dieci vince chi ha la pole".

NESSUNA PRESSIONE - "Io non ho nessun problema". Dopo l'intervento di Montezemolo, che ha confermato fiducia in lui, lo stesso Kimi Raikkonen ci tiene a precisare di non aver alcuna difficoltà a gestire la pressione in questi ultimi sei GP, in cui dovrà rincorrere il Mondiale dal terzo posto. Dopo aver concluso la sua giornata di test, il finlandese non rivela il contenuto della conversazione avuta con Montezemolo nel pomeriggio: "Non mi ha detto nulla di particolare", taglia corto il finlandese, per niente sorpreso dall'annuncio del numero uno del Cavallino che oggi ha confermato lui e Felipe Massa al volante delle rosse. "Io avevo già un contratto (scadenza 2009), non è nulla di nuovo per me. I test di oggi sono andati bene, abbiamo provato diverse soluzioni ad alcuni piccoli problemi. Nelle prossime gare faremo il massimo per vincere e poi vedremo come andrà a finire".